Tra il 2009 e il 2019, l’avvocato Pietro Celli ha assistito continuativamente la categoria dei restauratori di beni culturali nel lungo processo di acquisizione della qualifica professionale ai sensi e per gli effetti dell’art. 182 del d. lgs. 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio).
A seguito dell’entrata in vigore della legge 14 gennaio 2013, n. 7 (recante “Modifica della disciplina transitoria del conseguimento delle qualifiche professionali di restauratore di beni culturali e di collaboratore restauratore di beni culturali“), ai cui lavori preparatori ha preso parte in qualità di consulente legale di una delle maggiori associazioni di categoria (v. DDL Senato n. 2794_2011), ha assistito gli interessati nell’ambito di ricorsi collettivi proposti dinanzi al T.A.R. del Lazio per ottenere l’attuazione della nuova disciplina legislativa (nel numero 68/2013 della rivista specialistica ‘ANANKE è stato pubblicato un suo commento alla legge n. 7 del 2013 – Ananke 68 cecchi celli).
Ha partecipato a numerosi convegni in qualità di relatore sul tema, in particolare in occasione del Salone dell’Arte e del Restauro di Firenze e del Salone Internazionale del Restauro di Ferrara.